Ho detto addio a Bio e a Winnie, questa settimana. Ho bisogno di volermi bene. Non voglio essere coscienza e madre del mio uomo, nè una donna bambina. Voglio prendermi cura del mio sè, fare pace con il mio corpo e l'immagine di me.
Ho iniziato sabato scorso un programma di self help, per fare pace col cibo. Smettere di stare a dieta per tutta la vita, col timore che nei momenti di stress una voracità fuori controllo possa farmi azzerare o perdere anche solo una parte dei risultati ottenuti.
E' successo ancora al ritorno dalle vacanze estive, in cui ho ripreso 2 kili e mezzo. Imparerò a rispondere allo stress in un altro modo, con un pò di perseveranza e qualche giorno di stanchezza memorabile.
Le "crisi d'astinenza" iniziali sono già state rivelatrici. La prima volta ho pensato che se ero riuscita a smettere di fumare, superando l'astinenza da nicotina, avrei potuto fare anche questo.
Ho pensato anche che la gente che smette l'alcol, per uscire dalla dipendenza , proverà probabilmente una sensazione simile.
Il mio sintomo costante finora è il male alla testa e una stanchezza che sembra invincibile, tanto che vorrei non dovermi tirare su in piedi fino a che venga domani.
Come adesso...
Sono esausta e scrivo male, ma desideravo comunque riprendermi questa pagina bianca, stasera. L'angolo di pace sicuro, in questo dondolare di affetti e lavori, di quartieri e facce che, quest'autunno, sono di nuovo nuove.
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